SIN CITY ( Sin city, USA 2005)
DI ROBERT RODRIGUEZ E FRANK MILLER
Con BRUCE WILLIS, CLIVE OWEN, MICKEY ROURKE, ROSARIO DAWSON.
NOIR
Nel mondo cupo, corrotto e sanguinario di "Sin city" , secondo la visione di Frank Miller, autore di fumetti di grande talento ( i rilanci di Batman e DareDevil sono opera sua,negli anni Ottanta), che ha trattato le "bandes dessinés" come autentici drammi epici forgiati con amarezza , la violenza più sfrenata è il modo naturale di porsi di ogni individuo.Il film di Robert Rodriguez, che ha co-firmato con Miller la regia dell'adattamento per il grande schermo, impronta la pellicola ad un livello parossistico di barbarie, in cui manca praticamente solo la violenza carnale (anche se qualcuno ne parla) all'elenco di truculenze varie che scorrono sullo schermo.Hard-boiled fino quasi alla parodia del genere, con i protagonisti assoluti machos che parlano con voce piana e uccidono con veemenza, donne splendide e disposte a sfoggiare la magnificenza dei loro corpi, il sangue che schizza ,c ola e macchia dappertutto, "Sin city" , in un'estetizzazione stilizzatissima delle immagini , è impressionante per la carica visiva che possiede. Anche se forse due ore di proiezione appaiono un pò troppe per l'eccesso di caratterizzazione di immagini e personaggi, il film piacerà agli appassionati e non di meno fa parlare di sè : tra gli interpreti,si distingue un Mickey Rourke truccato e più sfigurato che dal vivo, che grottescamente ripropone le movenze di un cartoon .