domenica 11 febbraio 2007

HOSTAGE-In ostaggio ( Hostage, USA 2005)
DI FLORENT EMILIO SIRI
Con BRUCE WILLIS , Kevin Pollak, Jimmy Bennett, Michelle Horn.
THRILLER/AZIONE
Da un libro dozzinale come "L'ostaggio" di Robert Crais non c'era da aspettarsi un granché , e l'esordio nel cinema di produzione hollywoodiana del francese Siri rispecchia questa previsione : l'autore del successo transalpino "Nido di vespe" ( che sollevò diversi entusiasmi anche da noi, a mio avviso molto eccessivi) ritorna a girare un thriller claustrofobico su una situazione d'assedio, con l'azione molto latente, una trama che si sistema ben presto sui binari della prevedibilità, e una scarsa attenzione a ritmo e credibilità, dopo un avvio che lasciava meglio sperare, che rendono "Hostage" un prodotto tipicamente anonimo e risaputo. Bruce Willis continua a sbagliare film, come gli capita da un pò, e del contorno non c'è da plaudire ad alcuno. Un film da seconda serata televisiva, tra qualche tempo .

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