domenica 11 febbraio 2007

INCONTRI RAVVICINATI DEL TERZO TIPO
(Close encounters of a third kind, USA 1977)
DI STEVEN SPIELBERG
Con RICHARD DREYFUSS, Francois Truffaut, Melinda Dillon, Teri Garr.
FANTASCIENZA
Un codice di comunicazione interstellare in cinque note, un appuntamento al buio di una notte del Wyoming tra creature di pianeti diversi e lontani, un contatto mentale, visivo e tattile con piccoli alieni venuti a conoscere gli umani. Steven Spielberg, arrivato al successo straordinario de"Lo squalo", grande film d'intrattenimento realizzato però su commissione, gira il suo primo kolossal "personale" : un apologo tra il mistico, lo scientifico e il fantastico, delineando definitivamente la sua tendenza a narrare storie di "persone comuni coinvolte in eventi straordinari". A distanza di trent' anni, "Incontri ravvicinati..." è ancora un viaggio emozionante verso un'altra conoscenza, verso la necessità di sperare che ci sia qualcosa "oltre ancora", ma tangibile, non solo etereo. Richard Dreyfuss è l'uomo qualunque animato da un'irrazionale "chiamata" all'incontro ravvicinato, Francois Truffaut è l'uomo di scienza sensibile che invidia l'altro,non perfettamente conscio dell'enormità della situazione. E lo sguardo finale degli alieni agli uomini che li guardano abbandonare il suolo terrestre è l'intenerita curiosità verso un'umanità innocente e forse degna di capire di più . Uno dei momenti più commoventi dell'intero cinema spielberghiano .

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