giovedì 15 febbraio 2007

SIDEWAYS-In viaggio con Jack (Sideways, USA 2004)
DI ALEXANDER PAYNE
Con PAUL GIAMATTI, THOMAS HADEN CHURCH , Virginia Madsen, Sandra Oh.
COMMEDIA

Il cinema di Alexander Payne , a questo punto pare chiaro, è fatto di commedie adulte e malinconiche, con protagonisti medi, se non mediocri, in un'Ameirca piuttosto lontana dai classici clichés hollywodiani. Candidato a cinque importanti premi Oscar e incensato dalla critica sia al di là che al di qua dell'Atlantico, si è visto sfilare la nomination che pareva più scontata, quella per il protagonista Paul Giamatti : storia di una coppia di amici verso i quaranta che, alla vigilia delle nozze di uno dei due, decidono di fare un viaggio enofilo in California, è l'occasione per un bilancio comico-triste su una vita che ha riservato non poche delusioni. Se il personaggio di Giamatti, goffo nel fisico, è un malato cronico di timidezza,che si nega ogni potenziale risorsa, quello di Haden Church è un ex-"american boy" che ha avuto una carriera fallimentare da attore e pensa di aver pescato il jolly nell'aver trovato una moglie carina e ricca. Lungo la strada, i due entrano in conflitto, combinano qualche guaio, hanno l'occasione di una rinascita sentimentale:Payne accompagna i suoi bravi attori in un film piacevole, con un finale dal retrogusto amarognolo come certi vini, che assomiglia da vicino a quella sarabanda strana che può essere la vita. Però, pur avendolo apprezzato e dopo essermelo goduto , mi pare che sia stato sollevato un entusiasmo addirittura eccessivo da parte della stampa: care Penne Autorevoli, basta un film ben scritto e andate in delirio? E' un segnale allarmante, vi manca così tanto il buon cinema americano?

Nessun commento: