sabato 20 gennaio 2007

ARRIVEDERCI AMORE, CIAO ( I, 2006)
DI MICHELE SOAVI
Con ALESSIO BONI , Isabella Ferrari, Michele Placido, Alina Nadelea.
DRAMMATICO/THRILLER
"Non sarà facile, ma sai, si muore un pò per poter vivere...", è la frase che precede le parole che compongono il titolo di questo film, nella canzone più sfruttata dal nostro cinema negli ultimi anni, quella "Insieme a te non ci sto più" di Caterina Caselli : tratto dall'omonimo romanzo di Massimo Carlotto, questa pellicola rappresenta il ritorno al cinema per Michele Soavi, esordiente quasi vent'anni fa con lo scarno ma interessante "Deliria". Allievo di Dario Argento, Soavi lo dimostra con una cura dell'inquadratura e del rilievo del particolare molto evidenti, includendo primissimi piani che mancavano da tanto in lungometraggi di casa nostra, imbastendo un noir all'italiana di tutto rispetto, truce e violento, che se diluisce quasi del tutto l'aspetto politico del racconto, definisce assai bene il ritratto di un protagonista senza alcun ritegno morale. Bella faccia a seconda delle occasioni accattivante o gelida, Alessio Boni fa suo il personaggio di Giorgio Pellegrini con abilità d'attore capace,e nel cast spicca lo sbirro marcio e crudele, dai capelli tinti e untuosi di Michele Placido, che l'attore lucano caratterizza con particolare verve. "Arrivederci amore, ciao" è una storia criminale che abbozza un incrudelimento generale agghiacciante, in cui ogni ideale è soffocato da una mentalità profittatrice,e all'occorrenza spietata, con finale particolarmente feroce : per approdare all'abbraccio della quotidiana banalità dell'anonimato,
il protagonista compie nefandezze di ogni tipo e peso.

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