domenica 15 febbraio 2009

X-MEN (X-Men, USA 2000)
DI BRYAN SYNGER
Con HUGH JACKMAN, PATRICK STEWART,HALLE BERRY, ANA PAQUIN.
FANTASTICO/AZIONE

In un universo così dispersivo, ricco di nomi, personaggi e sottotrame come quello degli "X-men", una saga tra le più complesse create nel mondo Marvel, e forse in tutto il panorama fumettistico, era facile perdersi per il regista Bryan Synger: il quale, invece, pur con limiti dovuti anche al breve tempo di elaborazione a disposizione, riesce a caratterizzare bene i personaggi, accennando, tra l'altro, a nuovi caratteri che diverranno importanti negli episodi a venire(infatti, l'Uomo Ghiaccio e Pyro sono qui ragazzini).La simpatia viene naturale per una serie che porta avanti da anni ormai il tema della difficoltà dell'integrazione razziale, sebbene condita da scontri tra creature meravigliose e mostruose, e le crisi anche all'interno della squadra dei "buoni", vengono trattate dal regista de "I soliti sospetti" con cura:buono il cast,nel quale , oltre agli "anziani" Patrick Stewart e Ian McKellen, spiccano il ribelle Hugh Jackman con gli artigli acuminati di Wolverine e Famke Janssen nella tuta della bella Jean Grey.Un pò frettoloso nel finale, ma il secondo episodio, cosa non frequentissima, sarà ancora migliore.

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