mercoledì 25 febbraio 2009

CORVO ROSSO,NON AVRAI IL MIO SCALPO!(Jeremiah Johnson, USA 1972)
DI SIDNEY POLLACK
Con ROBERT REDFORD, Will Geer, Allyn McLerie, Delle Bolton.
WESTERN
Titoli italiani assurdi ne sono stati dati a diversi film , qui però siamo quasi alla fantascienza, anche se effettivamente rimane impresso: il "Corvo Rosso" del titolo nostrano non c'è per niente nella pellicola di Pollack, ma sono particolari. Western assemblato al cinema d'avventura, "Jeremiah Johnson" è uno dei più amati classici del genere del periodo della riconsiderazione dei canoni:cosceneggiato da uno che di liberal non ha mai avuto niente come John Milius, il film con Robert Redford è uno dei più realistici mai girati. L'avventura, per quanto magnifica,epica e emozionante richiede sacrificio, solitudine,paura, coraggio, sofferenza e un pò di pazzia, vi si sopravvive o ci si muore: e l'epopea del trapper pollackiano va oltre sè stessa, perchè i nemici pellerossa avranno tanto timore del combattivo Johnson (che in sottofinale bandisce ogni filosofeggiamento con una frase spiccia a chi gli chiede se è valsa la pena del suo vissuto) da onorarlo per rispettarlo e riconoscerlo come una leggenda. Robert Redford, con un ruolo che ha poche battute, ma riempie l'intero film, e la storia a esso è cucita addosso, dà una prova splendida, la regia di Pollack non perde un colpo.E' uno di quei film che manifesta cultura, ampiezza di idee, concetti enormi e innumerevoli spunti di discussione: l'immagine finale con i due avversari che si salutano a distanza è indimenticabile.

Nessun commento: