mercoledì 4 febbraio 2009

ALTA FEDELTA' ( High fidelity, USA 2000)
DI STEPHEN FREARS
Con JOHN CUSACK, Catherine Zeta-Jones, Jack Black, Tim Robbins.
COMMEDIA

Dal best-seller di Nick Hornby, uno scrittore che si legge benissimo, ma non è facilissimo di tradurre in cinema, per le molte considerazioni interiori che fanno i suoi personaggi, Stephen Frears ha girato, prima di "Un ragazzo" con Hugh Grant, più decisamente per il pubblico(ma niente male) una commedia garbata e molto più generazionale di quel che possa sembrare a primo acchito. Perchè molti nati dalla metà degli anni Sessanta vi si ritroveranno, e sarà rintracciabile quell'incertezza viziata da una concezione delle cose e della vita troppo figlie di una mentalità che non trova la via d'uscita da un'adolescenza in qualche modo prolungata. Ambientato in USA invece che nell'originale Inghilterra, il film conta su un buon cast e da una mano ispirata della regia, con la sorpresa (al tempo) Jack Black, che nel finale ha un ruolo importante, e una "coscienza virtuale" come Bruce Springsteen per il protagonista, più o meno come Bogey per il Sam di Woody Allen.Mica poco.

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