mercoledì 25 febbraio 2009

EYES WIDE SHUT(Eyes wide shut, GB 1999)
DI STANLEY KUBRICK
Con TOM CRUISE, Nicole Kidman, Sidney pollack, Rade Serbedzjia.
DRAMMATICO
A parte l'avvio pretestuoso, perchè oggi come oggi una donna bella come la Kidman che rimette in discussione la propria vita per un semplice sguardo di un bel giovanotto che le risulta desiderabile si vede solo al cinema,"Eyes wide shut" è un'opera di gran valore.Tra i difetti, mettiamoci anche non strabiliante prova della splendida Nicole, che nella sequenza in cui fuma uno spinello è forzatissima:ma il film che ha chiuso la carriera di uno dei più importanti autori della storia del cinema, è un'opera che resterà .Se si vuole, l'intero lavoro del director di "Barry Lyndon" è uno studio, profondo e lucidamente critico sull'Uomo:un acuto pessimista o un umanista severo, quasi disperato nel rilevare la tendenza a un metaforico cannibalismo della nostra specie?"Eyes wide shut", che si apre con il bellissimo nudo di Nicole Kidman visto da dietro, e si chiude sulla parola "Scopiamo" e sul suo bel volto, è un disincantato apologo sulla vacuità sentimentale del nostro tempo, o una cosiderazione drammatica sul non conoscersi davvero mai, riflessione sull'effettivo grado di solitudine di ogni individuo davanti a un altro?E, ad una lettura più in profondità, ancora più marcato è il teorema sul potere della Massoneria, invincibile ed espanso come un virus, controllore della realtà in cui i personaggi si muovono e si dibattono come in una rete che li lascia sopravvivere ma solo a certe regole, e gli illusi che vivono nell'agio fanno parte di un teatro moralmente orrendo,che si cura di celarsi mettendosi in mostra davanti agli occhi di tutti, come probabilmente è la vera chiave del titolo.E'un film che pone interrogativi pesantissimi, questo, forse quello nella filmografia kubrickiana che sconcerta di più e costringe a dubbi più sentiti lo spettatore.Una notte anche simbolica avvolge il protagonista e lo porta a scontrarsi con la propria ordinarietà e a tuffarlo in una marea di occasioni e di scelte:è molto bravo Tom Cruise ad addossarsi la perplessità fondamentale di quest'uomo al quale il terreno sembra sempre più scivolare sotto i piedi, e che di fronte ai drammatici dilemmi in cui incappa non trova altra soluzione che crollare in lacrime tra le braccia della moglie.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good