lunedì 23 aprile 2007

UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO
( A streetcar named desire, USA 1953)
DI ELIA KAZAN
Con VIVIEN LEIGH, MARLON BRANDO, Kim Hunter, Karl Malden.
DRAMMATICO

L'adattamento per lo schermo del celebre dramma di Tennessee Williams ebbe molto successo, lanciò definitivamente Marlon Brando come grande attore e icona sexy, si portò a casa quattro Oscar. Per l'epoca in cui "Un tram..." venne realizzato,era certamente un film "avanti", per le tematiche toccate,per la carica erotica che c'era nell'atmosfera, per certe sfumature , colte magari meglio dalle donne che dagli uomini per come viene rappresentata la follia e certi aspetti dell'animo femminile. Kazan trae belle cose dell'estro attoriale dei suoi interpreti: visto oggi, il film rischia di apparire un pò datato per certi dialoghi, spesso anche troppo infiorettati, e per certe ingenuità( il personaggio di Karl Malden cade un pò nel ridicolo). Brando è impressionante per il carisma che riesce a mettere in scena e per la grinta che dà al brutale, rozzo, prepotente Stanley Kowalski:basterebbe la scena in cui si abbandona ad un improvviso furore lanciando le tazze contro il muro per ammirarne la sconfinata bravura.

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