DI MICHAEL BAY
Con BEN AFFLECK, KATE BECKINSALE, JOSH HARTNETT, CUBA GOODING Jr.
DRAMMATICO
Visti i risultati di "Titanic", Jerry Bruckheimer, un uomo che con i miliardi spesi e incassati ha una certa dimestichezza, ha pensato di metter su un'operazione analoga: evento storico tragico, storia d'amore melò a far da contrappunto, divi belli e grintosi a fomentare la voglia di romantico negli spettatori, affidando il tutto alla regia di un fido alfiere come Michael Bay, che nel carnet aveva già tre film da molti milioni di dollari. A parte che Bay un gran che non lo sia mai stato, non era però arrivato al livello di questo zuppone malato di ipertrofia acuta, in cui per oltre metà film siamo in un infinito spot per i cioccolatini a San Valentino, si vede un pò di cinema come si deve nella sequenza dell'attacco giapponese(ma 45 minuti di bombardamenti ed esplosioni sono francamente troppi), e si assiste a una prevedibilissima soluzione del triangolo amoroso creatosi tra due amici e una morosa( visto che gli uomini non sanno decidersi, ci penserà il destino). Spesso affondando nel ridicolo nelle scene più smaccatamente sentimentali( l'imitazione di DiCaprio e Winslet sulla prua della nave, con Hartnett e Beckinsale in volo abbracciati sopra le nuvole), soprattutto per i dialoghi veramente puerili, il film si chiude sulla coppia superstite che contempla la croce che ricorda il terzo: ma chi si mette una tomba nel giardino dietro casa a ricordo eterno dell'amico/amante perduto?Un pò di decenza,via....
Nessun commento:
Posta un commento