DI BRAD BIRD
ANIMAZIONE
In concomitanza con la parte seconda delle avventure dell'orco verde Shreck,uscì a Natale 2004 un nuovo grande successo Pixar, di lì a un paio di film pronta a smarcarsi dal pesante (e moderatore per forza di cose) Disney: oggetto della pardoia in animazione digitale, ecco i super-eroi, tornati molto in auge con le spettacolari pellicole prodotte ultimamente con lo stesso tema."Gli Incredibili" prende in considerazione l'inadeguatezza di questi super-esseri in una società come quella occidentale, e gli sforzi per starci dentro, compreso quello di rinunciare alle imprese leggendarie per evitare complicazioni . Probabilmente più complesso per chiavi di lettura della media dei film d'animazione,"The Incredibles" ha una partenza sì spettacolare, però un pò già vista:ma quando ingrana un ritmo sostenuto, è difficile non apprezzarne le numerose qualità.Costruendo personaggi veri e propri, con finezza di sceneggiatura, gli autori sembrano tutto sommato rivolgersi più allo spettatore adulto che ai bambini:e tra voli, fughe al fulmicotone e raggi distruttori di ogni potenza, emerge una considerazione critica a un sistema basato sul non farsi notare che ha una bella consistenza.
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