ATTENTI AL BUFFONE ( I, 1976)
DI ALBERTO BEVILACQUA
Con NINO MANFREDI, MARIANGELA MELATO, Eli Wallach, Francisco Rabal.
GROTTESCO Al terzo film da regista, Alberto Bevilacqua scelse una via più grottesca, anche se piuttosto drammatica, infine, al cinema: cambiando il protagonista, da Ugo Tognazzi a Nino Manfredi, nel mirino dello scrittore c'è sempre la folle giostra del Potere, cui si danno qui connotati più demenziali ( si veda l'orgia prima della fine, che sa di squallore e tristezza) e si elogia l'utopistica poetica del personaggio di Nino Manfredi, depredato degli affetti, di tutto, ma capace di elargire un sonorissimo schiaffo morale allo schifoso Gerarca interpretato da Eli Wallach. Se l'intento è encomiabile, un pò meno lo è il risultato finale: e benchè gli interpreti siano validi, è evidente che il film scappa di mano a Bevilacqua, che infarcisce di sin troppe allegorie una storia che avrebbe potenzialmente le caratteristiche di un bel racconto morale ( e non moralistico, come invece a un certo punto il film diventa). Insuccesso al botteghino, non troppo conosciuto al giorno d'oggi, probabilmente segnò in negativo l'andamento della carriera registica dell'autore de "La califfa".
domenica 4 gennaio 2009
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