DI SAM PECKINPAH
Con JOEL MCCREA, RANDOLPH SCOTT, Mariette Hartley, Ron Starr.
WESTERN
Siamo d'accordo in molti che Sam Peckinpah sia stato un autore che nel cinema,americano e non,ha lasciato un segno indelebile;e che quella che qualcuno ha definito "violenza catartica" nei suoi lavori è un pò un tema ricorrente in tutta la sua opera."Sfida nell'Alta Sierra" è uno dei primi lungometraggi dell'autore di "Cane di paglia", e quindi distante per cifra stilistica e rappresentazione della cruenza dai titoli successivi del regista, ma gli impulsi violenti e sordidi già ci sono, nei personaggi più negativi ( la scena del matrimonio che culmina quasi con una violenza carnale ai danni della sposa ne è un esempio perfetto), e l'ambientazione ariosa e immersa nella splendida natura delle montagne fa da sfondo ideale per una storia di uomini alla ricerca del rispetto di sè perduto.Le varie sfumature che danno complessità alla trama certificano che si tratta di un western più "nuovo" e elaborato della media del genere in quella fase, l'inizio degli anni Sessanta,che , tranne qualche grande classico, conosceva un pò di stanchezza, fino all'adeguamento al cinema leoniano della rappresentazione della violenza.E la scena del duello decisivo, con i due pistoleri anziani che marciano spalla a spalla, malandati ma fieri contro gli sfidanti, più numerosi di loro e più vili, è un pezzo di cinema da antologia:compresa la letterale uscita di scena del protagonista Joel McCrea nell'immagine finale.
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