DI TOBE HOOPER
Con NEVILLE BRAND,MEL FERRER, Stuart Whitman, William Finley.
HORROR
Un paio d'anni dopo l'affermazione "di culto" dell'innovativo, per la violenza contenuta e il passaggio a una fase più "oltre" dell'horror, di "Non aprite quella porta",Tobe Hooper girò un film meno fortunato,ma perlopiù piaciuto a chi apprezzava il genere,intitolato "Death trap",e ribattezzato da noi "Quel motel vicino alla palude",che richiama foneticamente il titolo italiano del lungometraggio precedente.Francamente,la fama di "cult-movie" di questo horror con fotografia sporca,e recitazione non tanto meglio dei film porno,a mio avviso è eccessiva:suspence manco a parlarne,le scene truculente ,oltre che risapute,sono talmente obbligate da non suscitare nemmeno ribrezzo,e se si può sorvolare sull'artificiosità del feroce coccodrillo residente nella palude,era lecito almeno aspettarsi un tentativo di costruzione di storia,ma praticamente non è possibile.Infatti,ci si trova,come in altre pellicole del genere,di fronte a situazioni il cui unico scopo d'essere è mostrare i vari personaggi inesorabilmente avviati al massacro senza alternative.Dallo squallido motel in cui il laido tenutario,afflitto da fobie sessuali e turbe a orologeria,infierisce a colpi di falce su ignari avventori,emerge soprattutto un lancinante sbadiglio.
Nessun commento:
Posta un commento