DI CLINT EASTWOOD
Con CLINT EASTWOOD, TOMMY LEE JONES, Donald Sutherland, James Garner.
DRAMMATICO/AVVENTURA
"A vent'anni si chiamano tutti amici..."diceva D'Artagnan in "Vent'anni dopo", e il classico di Dumas viene subito in mente nel guardare questa curiosa escursione nel fantascientifico(poi, relativamente...) di Clint Eastwood:quattro antichi compagni riuniti dopo essersi divisi per le circostanze della vita e della Storia, che ritrovano la forza di rinsaldare la loro amicizia riuscendo in un'impresa apparentemente persa in partenza.All'inizio sembrava che dovessero esserci anche Sean Connery e Jack Nicholson a far parte del quartetto, ma non sfigurano davvero Tommy Lee Jones, Donald Sutherland e James Garner a condividere con Clint il nome in cartellone.C'è un momento in questo film , che ti fa capire quanto si possa amare il cinema di questo grande cineasta che non ha mai perso umiltà di girare anche lavori a prima vista commerciali: ed è quando il suo personaggio comunica al compare più "giovane", Jones, che le analisi lo rivelano affetto di cancro.Lì c'è, in pochi fotogrammi di parole scarne e sguardi lavorati dal sole, una poetica sull'amicizia virile che altri registi non saprebbero esprimere in tutto un lungometraggio.E quando , sul satellite alla deriva l'astronauta malato dice all'altro, mentre sono nello spazio e decide di morire per salvare l'operazione:"C'è una luna stupenda stasera..." si scopre di stare assistendo a un film spesso divertente, avvincente e che può colpire al cuore, quando non te lo aspetti.
Nessun commento:
Posta un commento