DI PAUL VERHOEVEN
Con MICHAEL DOUGLAS, SHARON STONE, Jeanne Tripplehorne, George Dzundza.
THRILLER
Tra colpi di scena vari, momenti di erotismo patinato discretamente "forti", delitti violentissimi con armi inusuali,"Basic instinct" porta lo spettatore verso un finale falsamente rassicurante,per chiudersi su un'immagine che rispecchia alla perfezione l'ambiguità che contraddistingue questo film. Accompagnato da una colonna sonora efficace, che ha il difetto però di riecheggiare un po'troppo quella del primo "Rambo"(stesso compositore, Jerry Goldsmith), forte dell'apporto della laccata ma notevole fotografia di uno Jan DeBont non ancora regista egli stesso( e forse era meglio così...), questo thriller si lascia vedere senza annoiare:Verhoeven è un virtuoso della macchina da presa, e lo dimostra ogni volta che può, la Stone è memorabile nel ruolo contorto di Catherine Tramell, che la lanciò, una campionessa del vizio che suscita anche una strana simpatia, e valido Douglas alle prese con un personaggio dalla moralità appannata, il che non gli risparmia qualche sequenza antipatica.
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