venerdì 30 marzo 2007

300 ( 300, USA 2007)
DI ZACK SNYDER
Con GERARD BUTLER ,Lena Headey, Dominic West, Rodrigo Santoro.
EPICO
L'approdo di Frank Miller agli schermi , se si esclude l'iniziale fiasco della sceneggiatura di "Robocop 2", porta nelle tasche dei produttori fior di quattrini, e la tentazione di imitare la complessa grafica per i registi è troppo forte, il supporto del computer si fa sentire, e il pubblico resta perlopiù a bocca aperta di fronte alle elaborazioni visive create. Da fan ormai quasi ventennale del fumettista, mi si lasci qualche perplessità: una scrittura già molto "cinematografica" subisce una forzatura se dilatata su schermo gigante, e paradossalmente fa risaltare la pur spettacolare staticità delle tavole. Purtroppo, come molti recensori hanno rilevato, "300", sulla proditoria impresa di Leonida(un Gerard Butler tutto sommato bravo,anche se sopra le righe) e dei suoi Spartani al passo delle Termopili di fronte all'orda persiana, il parallelo USA-Sparta e Persia-Medio Oriente salta fuori, fornendo una rozza e arrogante rilettura storica: per sottolineare un ricorso storico, secondo la sceneggiatura, che più di una volta evidenzia "il nemico asiatico", il "pericolo orientale", si celebra un capo che non interpella nessuno e va alla guerra, mentre imbelli consiglieri vigliaccamente traccheggiano nei parlamenti. Vi ricorda mica niente accaduto nel 2003? O, perlomeno, la versione che si è voluto dare di un evento recente? "300" è un film assai spettacolare, violento e gratuito nella sua crudezza stilizzata( il mezzo stupro della sposa di Leonida concessasi per aiutare il marito in battaglia a un infame falso amico è abbastanza avvilente), manicheo nella rappresentazione di un impero di certo non più ignorante degli evoluti Greci, e spruzzante un machismo onestamente patetico,alla lunga. Con tutto ciò, la sua realizzazione in un momento di estrema delicatezza politica e storica come questo, oltre che poco intelligente, sa di scriteriato.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Visivamente notevole non c'è che dire.
Pare anzi che i make up operator siano stati così bravi che Snyder abbia infilato a forza almeno una 30ina di esseri deformi in più rispetto al fumetto. Ma come biasimarlo...?in quale altro modo avrebbe potuto tirar fuori un film di 117 minuti da un fumetto (americano) di 90 pagine? sicuramente non solo con assurdi intrecci politici o con le belle panoramiche sui campi di grano(?).
Indubbiamente apprezzato dai fanatici del fitness ...e dai gay...