SPIAGGIA DI SANGUE ( Bloody beach, USA 1980)
DI JEFFREY BLOOM
Con JOHN SAXON, Mariana Hill, David Huffman.
HORROR Filmaccio horror ma di quelli strampalati, sia nella trama che nella rappresentazione di scene violente , inseritosi nella grande ondata del genere che dai primi anni '70 crebbe e defluì a metà del decennio successivo.Qui siamo sul pretestuoso fin dalla base del racconto, con bagnanti che assurdamente vengono inghiottiti da qualcosa che si annida sotto la sabbia di una località balneare.Chi si nutre degli sventurati è un mostruoso fiore carnivoro dalle dimensioni colossali che addirittura conserva alcuni resti (ma come è organizzato bene il vegetale...) in una caverna adiacente alle sue radici.Ovviamente, come insegnò bene Roy Scheider ne "Lo squalo", tutto sembra finire bene con una bella esplosione devastatoria del pericolo.Sembra, perchè come da tradizione l'ultima inquadratura sembra suggerire un nuovo inizio.Delirante, noioso e fatto decisamente male , è precipitato come tanti altri in un infinito dimenticatoio.
martedì 4 dicembre 2007
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