( Eternal sunshine of the spotless mind, USA 2004)
DI MICHEL GONDRY
Con JIM CARREY, KATE WINSLET, Mark Ruffalo, Kirsten Dunst.
FANTASTICO
Certo che le nostre case di distribuzione riescono a fare delle opere d'arte davvero talvolta, complici i titolisti che assegnano cose come "Se mi lasci ti cancello" in sostituzione di un originale di difficile resa sul mercato italiano, ma meritevole perlomeno di un minimo di licenza poetica in più.Diretto dal francese Michel Gondry , sceneggiato in tre,"Eternal sunshine of the spotless mind" ha uno spunto folgorante, degli interpreti credibilissimi in una situazione paradossale come quella narrata, e alcune sequenze sospese tra onirico e surreale efficacissime:pur non seguendo sempre benissimo gli ondeggiamenti tra flashbacks, rielaborazioni della realtà e squassanti nuove verità, il film è interessante, ma a tratti algido, ostentando in più momenti una natura di gioco mentale-filosofema.E' senza dubbio alcuno un film fuori dalla norma, con un cast di alto livello, ma la regia non sempre regge la complessa materia trattata.Ultima considerazione, l'instabile e lunaticissima Clementine di Kate Winslet è una donna francamente oltre il sopportabile, e forse qualche smussata al carattere avrebbe aumentato il coinvolgimento dello spettatore nell'agonia amorosa dell'introverso protagonista Joel,un Jim Carrey molto partecipe e bravo.
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