DI EUZHAN PALCY
Con DONALD SUTHERLAND, Susan Sarandon, Marlon Brando, Winston Ntshona.
DRAMMATICO
Ritorno al cinema dopo nove anni per Marlon Brando, nella parte di un avvocato che si mette disincantatamente contro l'apartheid sudafricano, e candidatura all'Oscar come non protagonista immediata:la cosa più memorabile di un film dalle ottime intenzioni com' è "Un'arida stagione bianca" della regista Euzhan Palcy è probabilmente questa.Impegnato, ma poco efficace nella sua denuncia, il film è ben interpretato da attori spesso coinvolti in operazioni apprezzabili come questa, come il bravo Donald Sutherland, signore per bene che non si rende conto del modo infame con cui il regime di Botha trattava i neri, e Susan Sarandon, giornalista che si scontra con il sistema.Molto lodevole l'iniziativa, non memorabile il film:non è la prima volta che accade, ma la voglia di portare al cinema cause per cui battersi è sempre degna di rispetto e considerazione.
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