lunedì 16 luglio 2007

PUNTO DI NON RITORNO ( Event Horizon, USA 1997)
DI PAUL ANDERSON
Con LAURENCE FISHBURNE, SAM NEILL, Kathleen Quinlan, Joely Richardson.
FANTASCIENZA
Sul piano della messinscena,"Punto di non ritorno" può contare su un sonoro inquietante, effetti speciali di serie A e una scenografia claustrofobica piuttosto ben riuscita.Meno bene per quanto riguarda la storia, che spreca un'idea interessante(una dimensione parallela che è il Male assoluto e un'astronave maledetta e pulsante di vita come un essere organico) in un condensato di dejà-vu( lo schema narrativo di "Alien", le pareti che grondano sangue di "Shining"), e prevedibile decimazione dell'equipaggio, fino a un banale scontro tra Bene e Male con botte da orbi.La regia di Anderson è improntata a uno stile effettistico che sguazza nel grand-gignol senza avere la scioltezza di Carpenter nè l'ironia di Raimi, e una piattezza interpretativa che trova il suo peggio in un Sam Neill molto simile a un wurstel alla griglia nel finale.

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