DI MARK L.LESTER
Con PERRY KING, Timothy Van Patten, Roddy McDowall, Merrie Lynn Ross.
DRAMMATICO
All'inizio degli anni Ottanta, quando questo film uscì, fu considerato shockante per la dose di violenza offerta, in cui alle provocazioni divenute poi vere e proprie esplosioni di sadismo da parte di una banda di studenti-teppisti risponde,nel finale, la furia vendicativa del professore di musica preso di mira dal gruppetto. "Classe 1984" è l'impennata finale del cinema sponsorizzante la giustizia privata, in cui qualche abbozzo di analisi sociologica di ex-ribelli divenuti ormai talmente senza causa da essere solo delinquenti ormai viene spazzato via dalla giustificazione del "normale" che,saturo delle angherie e del terrorismo domestico che la sua vita deve subire, si accinge a compiere una strage per trovare un pò di quiete.Non arriverei nemmeno a definire reazionario un lungometraggio come questo, tanto è mal girato,scritto e cialtronesco nella recitazione e nella messinscena,datatissimo e uggioso nella sua monotona ricerca dell'effetto allo stomaco dello spettatore.Inutile,perlopiù.
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