DI ADRIANO CELENTANO
Con ADRIANO CELENTANO, Charlotte Rampling, Claudia Mori, Lino Toffolo.
GROTTESCO
Scombinato, azzardoso, spesso buttato su un nonsense sfrenato, venato da un'intrinseca misoginia irrefrenabile. Tutto vero, sì:ma la prima regia di Adriano Celentano, a modo suo, è composta da una poetica irrequieta è un pò zingara, che fa sì che il film non dispiaccia.Momenti fortemente musicali,violenza improvvisa e coreografata, uno sguardo spaesato da un micromondo per conto suo. Charlotte Rampling è sensuale e distante,Claudia Mori bella da finirsi gli occhi,Celentano immortalato nella posa che marchiò migliaia di magliette a metà degli anni Settanta, un'icona non ancora sciupacchiata da tanto mediocre paracinema di poi che lo avrebbe visto coinvolto.
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