DI MICHAEL CIMINO
Con MICKEY ROURKE, John Lone, Ariane, Caroline Kava.
POLIZIESCO
Tutto riconduce all'inferno del Vietnam per l'ispettore Stanley White, nuovo sceriffo a Chinatown, che si schiera ad armi pari contro i boss della Triade che ha la supremazia nel celebre quartiere di New York:in particolare, il conflitto è tra White e il giovane rampante che sta affermando a suon di omicidi la propria carriera interpretato da John Lone.La vicenda, che include colpi bassi di ogni tipo e peggiorerà ulteriormente la già disastrata vita del poliziotto, si concluderà con un folle duello che vede i due uomini in corsa l'uno verso l'altro sparandosi.Uno dei più bei film degli anni Ottanta, un poliziesco denso nella composizione dei personaggi(merito anche dell'eccellente lavoro di Oliver Stone in sede di sceneggiatura che muta notevolmente varie cose del romanzo originale di Daley), un western metropolitano violento e rabbioso, con un protagonista razzista(anche se anche lui usa un nome fittizio perchè polacco) e solo come un cane, fragile e a tratti odioso, un bastardo ma anche un uomo molto coraggioso, che trova nel raffinato e crudele antagonista la sua nemesi e il suo esatto contrario:come dimostra la bellissima scena in cui il vincitore del crudo scontro a colpi di pistola lascia all'altro, ferito,la possibilità di togliersi la vita (non dirò chi fa cosa...), si crea anche un bizzarro ed ambiguo rapporto tra i due.Grande Mickey Rourke, con i nervi a pezzi e l'atteggiamento da macho che copre la disperazione di cui si nutre il suo detective, splendida regia di Cimino,purtroppo una delle poche di un auotre sfortunato e poco prolifico, ma capace di realizzare un cinema straordinario.
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