LA SPINA DEL DIAVOLO ( Espinazo del diablo,MEX/ES 2001)
DI GUILLERMO DEL TORO
Con FEDERICO LUPPI, Marisa Paredes, Eduardo Noriega, Fernando Tielve.
FANTASTICO
Assieme al successivo "Il labirinto del fauno", questo film potrebbe costituire un segmento di un'eventuale trilogia creata da Guillermo Del Toro con uno sfondo come la guerra civile di Spagna, e un mondo infantile per niente risparmiato dalle brutture e dall'orrore del conflitto e dall'abbrutimento degli adulti, a cui contrapporre un rifugio spesso decisivo nel paranormale e nell' "impossibile". Meno fiabesco del film che ha vinto tre Oscar sei anni dopo, "La spina del diavolo" intreccia un torbido quadro di ricatti sentimental-sessuali che sfociano nella violenza e il destino di un gruppo di orfani all'interno di un centro di raccolta di ragazzini abbandonati, con un'inevitabile resa dei conti finale, pur dopo che la crudeltà dello scontro bellico circostante abbia già abbondantemente infierito sui ragazzi. Il film sta sospeso tra racconto drammatico parzialmente scabroso e cinema fantastico-orrorifico, lasciandosi andare sempre di più al secondo con il passare dei minuti: imperfetto, ma interessante, fa sì che qualche inquietudine si faccia largo nello spettatore con l'emergere di un passato da nascondere per alcuni personaggi importanti della storia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento