lunedì 30 maggio 2011

DRIVE ANGRY 3D (Drive angry 3D,USA 2011)
DI PATRICK LUSSIER
Con NICOLAS CAGE, Amber Heard,William Fitchner,Billy Burke.
AZIONE/FANTASTICO

La specifica "girato in 3D" è per evidenziare la differenza tra film in effetti realizzati con speciali sistemi per una resa ottimale dell'effetto stereoscopico,e lungometraggi filmati "normalmente" per essere gonfiati successivamente prima di essere mandati in sala,e credo quest'espediente un pò furbo abbia nuociuto alla lunga all'onda di consensi tradotti in incassi della nuova fase tridimensionale che comporta anche un aumento del prezzo del biglietto.Ciò detto,"Drive angry 3D" è un vero filmaccio da exploitation,che tuttavia ha un suo rozzo perchè e vive di una fascinazione comprensibile forse in appieno solo ai cinefili DOC:perchè di fronte ad una storia scritta da qualcuno sotto effetti di peyote,con un vendicatore ritornato dall'inferno,che aggrega una bella figliola per dare la caccia ad una setta di satanisti che gli hanno fatto fuori la figlia e promettono di sacrificare la nipotina (un nonno giovanissimo) per i loro lerci intenti,con un personaggio ambiguissimo che è meno malvagio infine degli adepti di tal mefistofelico consorzio,lo spettatore normale ha ben oltre che alzare sopraccigli e forse anche il sedere dalla poltrona.E la sequenza,che batte anche quella altrettanto improbabile di Clive Owen-Monica Bellucci in "Shoot 'em up" in cui il protagonista ingaggia una sparatoria durante un amplesso,di Cage-John Milton (nome originale,visto che si parla di diavoli e inferni,vero?) che,in pieno atto carnale sgomina e fa fuori cattivi armati di roncole,falci e mazze, è da scult vero e proprio,siamo d'accordo.Però le scene d'azione sono congegnate con abilità,la cavalcata a motore verso una missione impossibile e successivo ritorno a marcia inesorabilmente innescata verso gli inferi sono crude espressioni di cinema-cinema,comprensivo di battute e situazioni sull'orlo del precipizio della Ragion pura,che non è così scontato riscontrare nel film di genere di oggi.E si sa che Cage sta girando di tutto,incluso un imminente sequel di "Ghost rider" in Romania,con Christopher Lambert come nemico,per salvare la ghirba ed incassare il possibile per la sua pericolosa posizione fiscale:eroe di serie B a livello qualitativo(Oscar vinto nonostante),promette di divenire figura di culto nei decenni prossimi a venire,ci scommettiamo?



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