DI GEORGE PAN COSMATOS
Con SYLVESTER STALLONE, Richard Crenna, Charles Napier, Julia Nickson.
AVVENTURA
Eppure va considerato uno dei film più adatti nel rappresentare gli anni 80, e non sto parlando di qualità. "Rambo 2" rappresenta la malevolenza tutta reaganiana verso il decennio precedente, con la crisi di coscienza collettiva che mandò in tilt la società americana e la voglia quindi, di rinnegare quasi il passato .Così John J.Rambo, reduce quasi reso folle dall'esperienza vietnamita e capace di dichiarare una miniguerra a un'intera cittadina, diventa una pedina da rischiare in una rivincita sugli odiati rossi( crudeli vietcong e spietati sovietici, mancano solo quei maramaldi dei cinesi): inutile spendersi sulla goffa retorica anticomunista e nazionalista del film di Cosmatos, al cui copione mise mano anche un James Cameron agli esordi.Da dire invece che le sbalorditive piroette e bravate del supersoldato targato USA sono oltre i limiti del possibile, basti l'esempio di come Rambo riesca a sfuggire a una carica di napalm sufficiente a devastare una montagna semplicemente tuffandosi in un rivolo d'acqua.E l'impacciata dichiarazione d'amor patrio pronunciata dall'eterno frainteso è il logico suggello a un'operazione, che comunque ha dei momenti di forte spettacolarità, da considerarsi la sostanza di un sequel che snatura completamente il personaggio su cui la saga è centrata.
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