( Harry Potter and the chamber of secrets, USA 2002)
DI CHRIS COLUMBUS
Con DANIEL RADCLIFFE, Rupert Grint, Emma Watson, Kenneth Branagh.
FANTASTICO

Lo spettacolo non manca nella saga del piccolo mago che cresce e vive straordinarie avventure in quel di Hogwarth:Chris Columbus dopo due puntate lascia , anche se tutti e due i suoi "Harry Potter", forte comunque di notevoli mezzi e dell'attesa creata anche dal successo stratosferico dei romanzi sono stati campioni d'incasso.Benchè il tono di "Harry Potter e la camera dei segreti" sia molto più inquietante e tendente all'horror,c'è da divertirsi più che con la precedente pellicola, anche se il minutaggio che tocca le due ore e quaranta di proiezione è effettivamente esagerato.Costruito bene anche nella distribuzione dei momenti più spettacolari e dei colpi di scena, il secondo film della serie non è molto adatto ai bambini, dato che contiene diversi momenti "forti" per un pubblico del genere.Infine, due obiezioni che ho da fare : cara Rowling, ma lo sa che il Basilisco non era un serpentone simile a un drago come quello che qui terrorizza la scuola degli apprendisti stregoni, bensì una creatura attinente a un grosso lucertolone(e tra l'altro esiste più o meno in natura)?E poi, questa storia dei Babbani e degli eletti non sa remotamente di spocchioso, o volendo di razzistello?
Il "razzismo" di cui parli è una delle basi su cui si snodano i romanzi di Harry Potter.
RispondiEliminaNon sbagliamo: la Rowling da buoni insegnamenti con i suoi romanzi
e in alcuni casi prende spunto dagli avvenimenti politici recenti,invitando il lettore alla riflessione.
Generalmente il concetto di purezza del sangue è un must della maggior parte dei fantasy soprattutto se trattano strettamente il concetto di magia
Consiglio per l'ennesimavolta di leggere i libri!
Per quanto riguarda il film, 'la camera dei segreti' come il precedente 'la pietra filosofale' ,entrambi diretti da Columb, hanno il merito di essere molto fedeli alle trame letterarie(soprattutto per quanto riguarda la scelta degli attori,i fans lo hanno molto apprezzato!) cosa che è diventata impossibile per gli sceneggiatori successivi che avevano davanti romanzi con almeno il doppio delle pagine dei primi due.
Come è facile notare infatti per amore della fedeltà al romanzo, Columb ha imposto di non tagliare o trascurare nulla, di fatti questo film è sia eccessivamente lungo e di conseguenza noioso da seguire.
Apparte questo altra pecca, come anche in tutti i film successivi, sono le scarse capacità artistiche dei giovani protagonisti.